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Corsi di formazione obbligatori per la sicurezza sul lavoro: guida completa per il datore di lavoro
La gestione della salute e della sicurezza sul lavoro è un tema di fondamentale importanza per tutte le aziende. Essa mira a prevenire danni alla salute, alla sicurezza e al benessere dei lavoratori, riducendo al minimo i rischi derivanti dall'esposizione ai pericoli e garantendo un ambiente di lavoro sicuro e salubre.
La formazione obbligatoria per la sicurezza sul lavoro riguarda tutte le figure professionali presenti in azienda, a prescindere dal loro contratto di lavoro (determinato, indeterminato, stagionale, a chiamata, apprendista) e dalla loro mansione.
In questa guida, approfondiremo i corsi di formazione obbligatori per la sicurezza sul lavoro, chiarendo quali sono, come organizzarli e quali figure professionali devono frequentarli.
Obblighi del datore di lavoro
Prima di conoscere quali corsi di sicurezza sono obbligatori per i dipendenti, dobbiamo fare una doverosa premessa.
Il datore di lavoro è obbligato a garantire la formazione dei propri dipendenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in conformità con il Decreto Legislativo 81/2008 e l'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. Questo obbligo ha come scopo principale quello di fornire ai lavoratori le conoscenze e gli strumenti necessari per svolgere le loro mansioni in sicurezza. Inoltre, mira a prevenire infortuni e malattie professionali e a promuovere una cultura della sicurezza all'interno dell'azienda.
Sono escluse dall'obbligo di formazione sulla sicurezza sul lavoro alcune categorie di lavoratori e situazioni specifiche. I lavoratori autonomi, ad esempio, non sono tenuti a seguire i corsi di formazione se operano in settori privi di rischi specifici o se svolgono mansioni che comportano un basso livello di rischio per la loro salute e sicurezza.
Allo stesso modo, i datori di lavoro familiari che impiegano esclusivamente parenti stretti entro il secondo grado, come coniugi, genitori e figli, sono esonerati dall'obbligo di formazione. Anche i volontari che si dedicano ad attività occasionali e sporadiche non rientrano nell'obbligo formativo. Infine, gli stagisti sono esonerati dalla formazione obbligatoria durante il primo mese di tirocinio.
La formazione obbligatoria: specifica e generale
La formazione obbligatoria per la sicurezza sul lavoro si articola in due moduli distinti. Il primo è la formazione generale, che consiste in un corso di 4 ore destinato a tutti i lavoratori, a prescindere dal settore in cui operano e dai rischi specifici a cui sono esposti. Questo modulo offre le conoscenze fondamentali sulla sicurezza sul lavoro, inclusi i diritti e i doveri dei lavoratori, e le procedure da seguire in caso di emergenze.
Il secondo modulo è la formazione specifica, che ha una durata variabile, compresa tra 4 e 12 ore, e viene adattato in base al settore di attività e al livello di rischio associato. Questa formazione approfondisce i rischi particolari del settore in cui il lavoratore è impiegato e le relative misure di prevenzione e protezione da mettere in atto.
La tabella riassuntiva
Abbiamo preparato una comoda tabella riassuntiva dei corsi di formazione obbligatori, la loro durata e la periodicità degli aggiornamenti:
La seguente tabella riassume i corsi di formazione obbligatori, la loro durata e la periodicità degli aggiornamenti:
Corso | Durata | Periodicità aggiornamenti |
Formazione generale lavoratori | 4 ore | ogni 5 anni |
Formazione specifica lavoratori - Rischio basso | 4 ore | 6 ore ogni 5 anni |
Formazione specifica lavoratori - Rischio medio | 8 ore | 6 ore ogni 5 anni |
Formazione specifica lavoratori - Rischio alto | 12 ore | 6 ore ogni 5 anni |
RSPP (Rischio basso) | 16 ore | 6 ore ogni 5 anni |
RSPP (Rischio medio) | 32 ore | 10 ore ogni 5 anni |
RSPP (Rischio alto) | 48 ore | 14 ore ogni 5 anni |
RLS (da 15 a 50 dipendenti) | 32 ore | 4 ore ogni anno |
RLS (oltre 50 dipendenti) | 64 ore | 8 ore ogni anno |
Addetti antincendio - Rischio basso | 4 ore | Non prevista (consigliata ogni 3 anni) |
Addetti antincendio - Rischio medio | 8 ore | Non prevista (consigliata ogni 3 anni) |
Addetti antincendio - Rischio alto | 16 ore | Non prevista (consigliata ogni 3 anni) |
Primo soccorso (categoria B-C) | 12 ore | 4 ore ogni 3 anni |
Primo soccorso (categoria A) | 16 ore | 4 ore ogni 3 anni |
Preposti | 8 ore | 6 ore ogni 5 anni |
Dirigenti | 16 ore | 6 ore ogni 5 anni |
Come organizzare i corsi di formazione
I corsi di formazione obbligatori per la sicurezza sul lavoro possono essere organizzati in diverse modalità, ognuna con vantaggi specifici a seconda delle esigenze aziendali e dei lavoratori. La modalità tradizionale, che prevede la partecipazione fisica in aula, è spesso preferita per corsi che richiedono un'interazione pratica, come quelli di primo soccorso. Ricorda che, secondo l’Accordo Stato-Regioni, alcuni corsi sono previsti obbligatoriamente in aula.
L'e-learning rappresenta una soluzione più flessibile e conveniente, particolarmente vantaggiosa per le aziende con un elevato numero di dipendenti, poiché riduce i costi e ottimizza i tempi di formazione. I lavoratori possono seguire il corso online secondo i propri ritmi e orari, il che può essere particolarmente utile per le aziende con turni di lavoro variabili.
Ci sono poi corsi di sicurezza sul lavoro che consentono di accedere alla formazione mista, che combina elementi di entrambe le modalità: una parte del corso avviene in aula, mentre un'altra si svolge online.
La scelta della modalità più idonea dipende da vari fattori, come le dimensioni dell'azienda, le caratteristiche dei lavoratori e il tipo di corso. Ad esempio, per i lavoratori che hanno difficoltà con l'uso del computer, la formazione in aula potrebbe risultare più adatta.
La responsabilità di organizzare e garantire la partecipazione a questi corsi ricade sul datore di lavoro. Per facilitare questo processo, le aziende possono rivolgersi a provider specializzati come noi di Global Medical Service, che offriamo programmi di formazione adeguati alle normative e personalizzati secondo le esigenze di ciascun settore.
Conclusioni
La formazione obbligatoria per la sicurezza sul lavoro porta con sé numerosi benefici, tra cui una significativa riduzione degli infortuni e delle malattie professionali, grazie alla maggiore consapevolezza dei rischi e delle misure preventive da parte dei lavoratori. Inoltre, contribuisce a migliorare il clima aziendale, creando un ambiente di lavoro più sicuro e salutare che stimola il benessere e la motivazione del personale.
Garantisce poi una maggiore conformità alle normative vigenti, permettendo all'azienda di evitare sanzioni. Investire nella formazione è quindi obbligatorio e vantaggioso per prevenire i rischi e promuovere un ambiente di lavoro produttivo.
Se desideri scoprire come possiamo aiutarti con servizi di medicina sul lavoro, sicurezza, valutazione dei rischi, redazione del DVR e molto altro, non esitare a contattarci presso Global Medical Service.
Scritto e aggiornato il 22/07/2024 da Paolo Calderone
Con oltre 25 anni di esperienza nella gestione di servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, offro soluzioni di consulenza personalizzate alle aziende che vogliono tutelarsi contro le sanzioni previste dal vasto quadro normativo in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Potete contattarmi su LinkedIn per una consulenza personalizzata e per assicurarvi che la vostra azienda sia in linea con le normative in materia di sicurezza sul lavoro. Investire in sicurezza sul lavoro non solo protegge la vostra azienda, ma anche i vostri dipendenti e la vostra reputazione.
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