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Codice ATECO e rischio azienda: cosa devi sapere
In quanto datore di lavoro, ti sarà capitato di chiederti con quale criterio la tua azienda sia stata classificata in una certa categoria di rischio. Come mai ti è stato affidato un certo codice ATECO? A cosa ti serve?
Tutte le aziende sono divise in categorie in base a un codice ATECO (ATtività ECOnomica). Si tratta di una combinazione alfanumerica che consente di individuare le attività svolte dall'azienda. Le sue finalità sono prettamente statistiche, in quanto è stato sviluppato dall'ISTAT, e viene assegnato alle imprese nel momento dell' atto di apertura della Partita IVA.
Per scoprire il proprio codice ATECO basta consultare il proprio certificato di attribuzione del numero di Partita IVA o la visura camerale. In alternativa, lo stesso ISTAT mette a disposizione uno strumento di ricerca che, a partire dalla descrizione dell'attività, individua il codice ATECO.
Il codice ATECO viene assegnato quando il datore di lavoro procede all’iscrizione alla camera di commercio. Questo codice dipende dalle statistiche infortunistiche che vengono elaborate dall’Inail (secondo le linee guida del 2011). Infatti, i datori di lavoro sono sempre obbligati a comunicare al suddetto ente il numero e la tipologia di infortuni che si verificano negli ambienti di lavoro.
In questo modo, l'Inail può decretare quanto sia rischiosa un'azienda, calcolare il suo indice di rischio, ovvero quanto esponga i suoi lavoratori a pericoli. Se nei luoghi di lavoro di una certa impresa si sono verificati, o si possono verificare, numerosi incidenti, allora si tratta di un'attività a rischio altro, altrimenti può presentare un rischio medio o basso.
Ogni ambiente di lavoro di qualsiasi settore, lo diciamo sempre, presenta dei rischi generali e specifici che non vanno mai trascurati.
La domanda a cui vogliamo rispondere oggi e che spesso affrontiamo con i clienti di Global Medical Service è la seguente: c'è un rapporto tra codice ATECO e rischio azienda? Quale legame esiste tra il codice ATECO e la sicurezza sul lavoro? Scopriamolo nei prossimi paragrafi.
Come si legge il codice ATECO
Esiste una classificazione per individuare le attività svolte dalle aziende, detta struttura ad albero:
alfabetico (sezioni);
numerico a due cifre (divisioni);
numerico a tre cifre (gruppi);
numerico a quattro cifre (classi);
numerico a cinque cifre (categorie);
numerico a sei cifre (sotto categorie).
Codice ATECO e livello di rischio in azienda
Dal 2012, le aziende sono classificate attraverso il codice ATECO anche in base al livello di rischio che presentano. Il rischio nelle imprese, lo ricordiamo può essere basso, medio o alto.
All'interno dell'allegato 2 del D.Lgs 81/08 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l'11/01/2012) si possono incontrare le tabelle di classificazione delle aziende in base al loro livello di rischio (macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007). Riportiamo di seguito alcune delle industrie che fanno parte delle varie categorie:
Rischio basso: Commercio ingrosso e dettaglio, Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti come carrozzerie, riparazione veicoli, lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri ecc., Alberghi, ristoranti, Assicurazioni, Immobiliari, informatica, Associazioni ricreative, culturali, sportive, Servizi domestici, Organismi extraterritoriali;
Rischio medio: Agricoltura, pesca, Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni, assistenza sociale non residenziale, Pubblica amministrazione e istruzione;
Rischio alto: Estrazione minerali e altre industrie estrattive, Costruzioni, Industrie alimentari, Tessili, abbigliamento, Conciarie, Cuoio, Legno, Carta, editoria, stampa, Minerali non metalliferi, Produzione e Lavorazione metalli, Fabbricazione macchine, apparecchi meccanici, Fabbricazione macchine app. elettrici ed elettronici, Autoveicoli, Mobili, Produzione e distribuzione di Energia elettrica, gas, acqua, smaltimento rifiuti, Raffinerie e trattamento combustibili nucleari, industria chimica, sanità e assistenza sociale residenziale.
Questa classificazione è molto importante per decretare quanti e quali rischi sono presenti in azienda, intervenendo con le adeguate misure di salute e sicurezza sul lavoro, ma anche con la formazione idonea individuata dal D.Lgs 81/08 e dall' Accordo Stato Regioni.
Infatti, in base al livello di rischio presente in azienda, variano anche la durata dei corsi dei lavoratori e delle varie figure professionali coinvolte nella gestione della sicurezza sul lavoro. Chi opera in un'attività con un rischio alto, dovrà approfondire maggiormente gli argomenti in materia di salute e sicurezza rispetto a chi lavora in un'azienda a rischio basso. Ad esempio, un RSPP dovrà frequentare 16 ore di corso se opera in un'impresa a basso rischio, oppure 48 ore se si trova in un'attività a elevato rischio.
Leggi anche: La formazione di RSPP e di ASPP
ATECO è sufficiente per decretare il grado di rischio?
Non sempre, rispondiamo. Non basta visionare il proprio codice per comprendere quante ore di formazione siano necessarie ai propri dipendenti. E' fondamentale procedere con un'accurata valutazione dei rischi e con la stesura del DVR per assicurarsi che tutti i pericoli siano presi in considerazione e adeguatamente prevenuti.
Dobbiamo tenere conto del fatto che spesso ci sono imprese che rientrano in un rischio basso, ma che al loro interno prevedono lo svolgimento di attività molto pericolose per una sola parte dei lavoratori. Costoro devono essere formati adeguatamente al livello di rischio che incontrano quotidianamente, a prescindere dalla classificazione generale dell'azienda.
Conclusioni
Per concludere, quindi, possiamo dire che i datori di lavoro devono fare affidamento ai codici ATECO per procedere nella valutazione dei rischi e individuare quelle misure di sicurezza adeguate alle proprie attività. Tra queste, ovviamente, non manca la formazione dei professionisti e dei lavoratori.
In base al livello di rischio, abbiamo visto che mutano durata, contenuti e aggiornamenti periodici della formazione delle figure professionali coinvolte in azienda. Ecco perché, quindi, in termini di sicurezza sul lavoro, il codice ATECO è molto importante: consente di adottare le giuste misure di sicurezza, adeguate all'attività che si svolge.
Global Medical Service da molti anni affianca le aziende nella gestione dei loro adempimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Non solo forniamo servizi di sorveglianza sanitaria, valutazione dei rischi e di consulenza, ma anche numerosi corsi di formazione per addetti alla sicurezza nei luoghi di lavoro e per lavoratori.
Se sei un datore di lavoro e vuoi mettere in regola la tua azienda sotto il profilo della sicurezza, visita la pagina corsi sul nostro sito e scegli quello di cui hai bisogno. Non esitare poi a contattarci per maggiori informazioni.
Scritto daPaolo Calderone
https://www.linkedin.com/in/paolo-calderone/
Professionista con più di 25 anni di esperienza maturati nell’ambito della gestione dei servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, fornisce consulenza alle Aziende che desiderano tutelarsi da tutte le sanzioni in cui si potrebbe incorrere a causa del vasto quadro normativo concernente la sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Docente dei corsi di formazione per le figure professionali previste dal D.lvo 81/08.
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