Il Medico Competente
Il Medico Competente: chi è? Che formazione deve avere? Quali sono le sue responsabilità? Chi lo nomina?
In questo articolo ci concentreremo sul tema della sorveglianza sanitaria in azienda, in particolare sul ruolo del medico designato dal datore di lavoro e su tutto ciò che c'è da sapere su questo professionista.
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Il suo ruolo in azienda è fondamentale in quanto tutela la salute dei lavoratori, permettendo di abbassare ulteriormente il livello di rischio associato alle attività svolte in azienda. Scopriamo dunque di più sul medico competente, cosa fa, quali sono i suoi compiti e qual è il suo ruolo in azienda.
- Chi è il medico competente?
- Quale formazione deve avere?
- Quali sono i suoi compiti?
- Quando effettua la sorveglianza sanitaria sui lavoratori?
- Quali visite deve effettuare il medico competente?
- Chi esprime il giudizio di idoneità del lavoratore?
- Quando ci si rivolge al medico competente?
- Chi nomina il medico competente?
- Che informazioni deve fornire il datore di lavoro al medico competente?
- Quando avviene la revoca del medico competente?
- Nomina Medico Competente a Milano
Chi è il medico competente?
Il medico competente in base a quanto stabilito dal D. Lgs. 81/08, è una figura professionale che, avendone titolo e requisiti professionali, si occupa di svolgere attività di sorveglianza e visite mediche per assicurarsi che i lavoratori godano di buona salute.
È solitamente un libero professionista o dipendente di struttura sanitaria, che ha conseguito una specializzazione in medicina del lavoro oppure in igiene e medicina preventiva o in medicina legale, che deve risultare iscritto ad un elenco nazionale dei medici competenti, reperibile da ogni datore di lavoro sul sito del ministero ed iscritto all'ordine dei medici nazionale.
Quale formazione deve avere il Medico Competente aziendale
In base a quanto previsto prima dal D. lgs. 626/94 poi dal D. lgs. 277/91 ed infine dal decreto legislativo 81/08 chi fa il medicocompetente deve:
- essere specializzato in medicina del lavoro o in igiene e medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia ed igiene del lavoro o in clinica del lavoro ed altre specializzazioni individuate, ove necessario, con decreto del Ministro della Sanità di concerto con il Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica;
- aver effettuato docenza o libera docenza in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia ed igiene del lavoro;
- possedere l'autorizzazione di cui all'art. 55 del decreto legislativo 15 agosto 1991, n. 277 , il cosiddetto medico autorizzato ai sensi della 277.
Differenza tra medico competente e medico di base
Il medico Competente effettua visite mediche per assicurarsi che all'interno dell'attività lavorativa non vi sia il rischio di malattie causate dalle mansioni ricoperte dal lavoratore. Possiede quindi delle competenze differenti, volte a individuare i probabili rischi per la sicurezza nell' ambiente di lavoro.
Il medico di famiglia, invece, si limita a stabilire le buone condizioni di benessere dell'individuo.
NOMINA DEL MEDICO COMPETENTE A MILANO
I servizi di medicina del lavoro inerenti alla nomina del medico competente lavoro, offerti da GMS, sono rivolti ad aziende private ed enti pubblici dislocati nella città di Milano e nelle zone di: Assago, Bareggio, Buccinasco, Cesano Boscone, Cornaredo, Corsico, Cusago, Gaggiano, Pero, Rho, Rozzano, Settimo Milanese e Trezzano sul Naviglio.
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La figura del medico competente a Milano
Quali sono i suoi compiti?
Quindi vediamo in pratica cosa fa il medico competente in azienda.
In primo luogo dopo aver visionato la valutazione dei rischi, ed aver effettuato il sopralluogo nei luoghi di lavoro, il medico competente deve programmare ed effettuare la sorveglianza sanitaria attraverso l'esecuzione della visita medica preventiva e periodica dei lavoratori, con relativa redazione della documentazione sanitaria, cioè di una cartella sanitaria di rischio, al fine di escludere la possibilità di inabilità alle mansioni lavorative dello stesso.
Quando effettua la sorveglianza sanitaria sui lavoratori?
Nell'ambito della sorveglianza sanitaria il medico competente ha alcuni altri obblighi disciplinati dall'art. 25 del D.Lgs 81/08.
Pertanto il medico competente:
- collabora con il Datore di lavoro e con il Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale alla valutazione dei rischi e alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute;
- programma ed effettua la visita medica periodica dei lavoratori al fine di esprimere giudizio di idoneità alle mansioni svolte
- fornisce informazioni al datore di lavoro ed ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria;
- informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria;
- visitare gli ambienti di lavoro almeno una volta l'anno;
- trasmettere entro il primo trimestre dell'anno successivo all'anno di riferimento, le informazioni elaborate evidenziando le differenze di genere, relative ai dati collettivi sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria, esclusivamente per via telematica, ai servizi competenti per territorio, secondo il modello in allegato 3B
- verificare l'esistenza di un servizio di primo soccorso
Quali visite deve effettuare il medico competente?
Le visite mediche inerenti la medicina del lavoro previste dal ministero della salute possono essere:
- visite periodiche
- preventive in fase di preassunzione,
- preassuntive,
- su richiesta del lavoratore,
- in occasione del cambio della mansione,
- dopo infortunio,
- per congedo maternità,
- alla cessazione del rapporto di lavoro
Chi esprime il giudizio di idoneità del lavoratore?
Il medico competente, sulla base delle risultanze delle visite mediche esprime uno dei seguenti giudizi relativi alla mansione specifica:
a) idoneità;
b) idoneità parziale, temporanea o permanente, con prescrizioni o limitazioni;
c) inidoneità temporanea, di cui vanno precisati i limiti temporali di validità;
d) inidoneità permanente.
Se vuoi approfondire l'argomento leggi l'articolo: visite mediche lavoratori
Il ruolo del medico competente in tempo di Coronavirus
Il Ministero della Salute ha sottolineato più volte il ruolo fondamentale del medico competente nel supportare il datore di lavoro nell’attuazione delle misure di prevenzione e protezione richiamate più volte da diversi Protocolli anti Covid-19 sia del Governo che dell'INAIL.
Ed è fondamentale che il medico competente collabori all’informazione/formazione di lavoratori e lavoratrici sul rischio di contagio da SARS-CoV-2 e collabori all'adozione di una serie di misure organizzative e logistiche da mettere in atto, che andranno a integrare il Dvr, atte a prevenire il rischio di infezione da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro, contribuendo altresì alla prevenzione della diffusione dell’epidemia nei luoghi di lavoro.
Inoltre è opportuno che il medico competente collabori con il datore di lavoro nell’individuazione di strumenti e contenuti informativi/formativi per i lavoratori, anche nell’ottica di contribuire a evitare l’isolamento sociale, a garanzia di un complessivo benessere psico-fisico.
In ultimo va sottolineato che le visite mediche, previste dall’articolo 41 (“Sorveglianza sanitaria”) del D.Lgs. 81/2008, vanno programmate per evitare assembramenti e svolte possibilmente in un’infermeria aziendale, oppure in un ambiente idoneo di congrua metratura, con adeguato ricambio d’aria, che consenta il rispetto dei limiti del distanziamento sociale e un’adeguata igiene delle mani.
La sorveglianza sanitaria infatti – chiarisce la nota del Ministero – “non può prescindere dal contatto diretto tra lavoratore e medico competente e, pertanto, allo stato, non può realizzarsi attraverso visite mediche a distanza”. Particolare attenzione va data ai soggetti fragili, anche in relazione all’età (maggiore di 55 anni).
Quando ci si rivolge al medico competente?
Per il Datore di lavoro è necessario rivolgersi ad un medico competente in tutti i casi previsti dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i..
Se vuoi approfondire l'argomento leggi l'articolo: Quando nominare un medico Competente
Chi nomina il medico competente?
Chi si rivolge al Medico competente è il Datore di lavoro. Infatti è lui che si occupa di nominare il medico aziendale.
Che informazioni deve fornire il datore di lavoro al medico competente?
Tutti i Datori di lavoro sono obbligati a fornire al proprio medico del lavoro il Documento di valutazione dei rischi (DVR) aziendale ed oltre a ciò a permettere al medico di eseguire un sopralluogo negli ambienti di lavoro in collaborazione con il servizio di prevenzione, in maniera tale che abbia tutte le informazioni relative:
- a quali rischi sono presenti in azienda,
- alla programmazione ed esecuzione delle misure preventive e protettive,
- all' organizzazione del lavoro,
- agli impianti e processi produttivi,
- agli infortuni sul lavoro e malattie professionali,
- ai provvedimenti adottati dagli organi di vigilanza.
Quando avviene la revoca del medico competente?
Il contratto con il medico competente prevede la revoca in caso di inadempienza da parte di un contraente, ad esempio se il professionista non esegue le visite mediche richieste dal Datore di lavoro, (revoca medico competente), o viceversa se l’azienda non permette al medico di effettuare le visite mediche dei dipendenti, (disdetta medico competente).
Il team di Medici competenti di GMS
GMS vanta un team altamente qualificato di medici competenti, che comprende medici specialistici in medicina del lavoro, in grado di ricoprire il ruolo di medico competente presso aziende, enti pubblici e privati della provincia di Milano. Le funzioni del medico del lavoro variano dall'esecuzione di visite mediche ai dipendenti, sia preassuntive che periodiche, alla compilazione del protocollo sanitario, fino alla supervisione della relazione sanitaria annuale e del DVR (Documento di Valutazione dei Rischi).
Inoltre, spetta al medico competente il compito di effettuare sopralluoghi e controlli sul posto di lavoro, con frequenza variabile in base ai rischi, nonchè la gestione della cartella sanitaria. Le attività del medico competente sono definite dall'art. 25 del D.Lgs 81/08.
Nomina Medico competente a Milano
Sei un Datore di lavoro ed hai bisogno di nominare un medico del lavoro a Milano? Rivolgiti a noi per la nomina del medico competente della tua azienda
Global Medical Service Srl è un'azienda che fornisce servizi medici di alta qualità, compreso il supporto di un medico competente aziendale altamente qualificato. Questo servizio è di importanza cruciale per le aziende che vogliono garantire la sicurezza e la salute dei propri dipendenti.
Il medico competente fornito da Global Medical Service Srl è uno specialista in medicina del lavoro e possiede le conoscenze e le competenze necessarie per gestire in modo efficace tutte le questioni legate alla salute e alla sicurezza sul posto di lavoro. Inoltre, questo medico è in grado di fornire un supporto completo e personalizzato alle aziende, compreso l'assistenza nella prevenzione degli infortuni, la gestione della salute mentale dei dipendenti e la formazione dei dipendenti sulle buone pratiche per la salute e la sicurezza sul posto di lavoro.
La nostra società vanta infatti un team altamente qualificato, in grado di ricoprire il ruolo di medico competente presso aziende, enti pubblici e privati della provincia di Milano e nelle zone di: Assago, Bareggio, Buccinasco, Cesano Boscone, Cornaredo, Corsico, Cusago, Gaggiano, Pero, Rho, Rozzano, Settimo Milanese e Trezzano sul Naviglio.
L'impegno di Global Medical Service Srl verso la qualità è ulteriormente dimostrato dalla sua certificazione ISO 9001:2015. Questa certificazione garantisce che l'azienda abbia un sistema di gestione della qualità affidabile e soddisfi gli standard internazionali per la qualità, offrendo così un servizio affidabile e di alta qualità ai propri clienti.
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